L'ETA UK (autorizzazione di viaggio elettronica) è stata introdotta il 27 Novembre 2024 per i cittadini dei Paesi extraeuropei inclusi nel programma. L'ETA UK è un permesso preliminare al viaggio con il quale è possibile entrare nel Regno Unito per viaggi di breve durata. I viaggiatori non europei che in precedenza erano esenti dall'obbligo di visto, dovranno richiedere l'ETA per il loro ingresso nel Regno Unito a partire dall'8 Gennaio 2025
I primi ad aver dovuto fare richiesta per l'ETA sono stati i cittadini del Qatar, a partire da Ottobre 2023, seguiti da altri cittadini del CCG da Febbraio 2024. Ora il programma è stato esteso ai cittadini di altri 48 Paesi non appartenenti all'Unione Europea, tra cui:
| Antigua e Barbuda | Argentina | Australia |
| Bahamas | Barbados | Belize |
| Botswana | Brasile | Brunei |
| Canada | Cile | Costa Rica |
| Grenada | Guatemala | Guyana |
| Hong Kong | Israele | Giappone |
| Kiribati | Macao | Malesia |
| Maldive | Isole Marshall | Mauritius |
| Messico | Micronesia | Nauru |
| Nuova Zelanda | Nicaragua | Palau |
| Panama | Papua Nuova Guinea | Paraguay |
| Perù | Samoa | Seychelles |
| Singapore | Isole Salomone | Corea del Sud |
| Saint Kitts e Nevis | Santa Lucia | Saint Vincent e Grenadine |
| Taiwan | Tonga | Trinidad e Tobago |
| Tuvalu | Stati Uniti d'America | Uruguay |
I prossimi a dover richiedere l'ETA UK saranno tutti i viaggiatori dei Paesi europei inclusi nel programma a partire da Marzo 2025. Questa sarà l'ultima fase prevista per l'introduzione dell'ETA, che diventerà obbligatoria per tutti coloro che vorranno visitare il Regno Unito, a eccezione dei casi in cui è richiesto il visto, si è in possesso dello status di immigrati del Regno Unito o si è cittadini britannici o irlandesi.
Seema Malhotra, membro del Parlamento e Ministro dell'Immigrazione, si è espressa a favore dell'introduzione dell'ETA, dichiarando che “l'integrazione dell'ETA è un importante passo in avanti verso una maggiore efficienza e digitalizzazione dei controlli alle frontiere". Ha anche definito il sistema ETA UK come un “controllo rapido” e ha voluto rassicurare i residenti del Regno Unito che "sarà in grado di garantire la sicurezza del Paese e allo stesso tempo di offrire un'esperienza di viaggio piacevole ai visitatori".
Rispetto al precedente regime di esenzione dal visto per i cittadini del CCG, l'ETA prevede un iter di richiesta molto più rapido e semplificato per tutti i viaggiatori e per coloro che hanno la necessità di transitare nel Regno Unito. L'ETA consentirà inoltre di risparmiare le risorse e di rafforzare i controlli sull'immigrazione alle frontiere.
I cittadini dei Paesi extraeuropei inclusi nel programma, adesso possono seguire lo stesso iter di richiesta per l'ETA dei cittadini dei Paesi del CCG. L'intera procedura avviene online, e i cittadini riceveranno una notifica di esito positivo o negativo via e-mail. Se la richiesta viene accolta, il permesso digitale sarà associato automaticamente al passaporto e avrà una durata di due anni. Tuttavia, se il passaporto scade prima dei due anni, l'ETA scadrà insieme al passaporto. Durante questo periodo, il titolare del passaporto può transitare nel Regno Unito più di una volta.
Questa nuova fase dell'ETA porterà nuova ricchezza al turismo inglese, poiché anche solo i viaggiatori provenienti da Stati Uniti, Canada e Australia hanno contribuito alla crescita dell'economia del Regno Unito per un valore di 8,8 miliardi di sterline nel 2023.